Dovrebbe essere sentito dal giudice Raimondo Caputo, l’uomo accusato dell’omicidio della piccola Fortuna. Con lui in aula dovrebbe esserci anche Marianna Fabozzi, la donna accusata di concorso in violenza sessuale, in sintesi: sapeva ed ha taciuto. Al centro di questo giro di molestie infatti non c’era soltanto Chicca ma le sue figlie e su du lei ci sono altri sospetti, avallati dalla cognata: avrebbe ucciso suo figlio gettandolo dalla finestra. Insomma orrore su orrore.
I magistrati tentano di fare chiarezza su quanto accaduto quel giorno basandosi sulle testimonianze delle figlie di Fabozzi, allontanate da casa dopo che le maestre si accorsero degli abusi anche su di loro. Solo in una casa famiglia ed in piena serenità la piccole hanno raccontato quanto accadeva in quella casa. Stamattina quindi il Gup dovrà decidere se rinviare a giudizio o meno Caputo e Fabozzi basandosi sulle prove raccolte in questi mesi.