Pozzuoli. Dopo il caso di Tiziana, la donna suicidatasi dopo la diffusione di un suo video hard, spunta un altro filmato a luci rosse in provincia di Napoli, che vede protagonista una giovane studentessa di Pozzuoli (a quanto pare 19enne), diffuso attraverso Whatsapp.
A parlare del caso è stata la blogger Selvaggia Lucarelli, che su Facebook ha spiegato di aver denunciato l’accaduto alla polizia postale di Milano. La denuncia è arrivata anche dal consigliere regionale della Campania Francesco Borrelli.
L’esponente dei Verdi ha segnalato la vicenda al sindaco della città flegrea per attivare i servizi sociali. Poco dopo è giunto dunque, in serata, l’intervento del primo cittadino di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, per garantire alla studentessa e alla sua famiglia il sostegno del Comune.
“Sono stato informato – spiega Figliolia – di un avvenimento raccapricciante avvenuto in città. Cyberbullismo e mancanza di rispetto totale hanno preso il sopravvento. Considerando anche le denunce presentate, voglio informare la vittima di questo ennesimo assurdo episodio, e la sua famiglia, di non sentirsi soli. La rete dei nostri servizi sociali è pronta a fornire il dovuto supporto”.
Il sindaco di Pozzuoli ha poi ringraziato Lucarelli e Borrelli per aver richiesto l’intervento del Comune e per il lavoro di sensibilizzazione e denuncia.