E’ ricoverato in gravi condizioni Giuseppe Scarso, fruttivendolo bruciato vivo “per gioco” da un gruppo di bulli. Dopo averlo dileggiato e picchiato, i ragazzi gli hanno versato addosso benzina dandogli fuoco. L’uomo ha 80anni e soffre di problemi fisici e mentali.
Scarso è molto conosciuto nella zona dove abita, in via Servi di Maria, a Siracusa è considerato una persona mite e dolce. I giovani criminali avrebbero preso di mira l’anziano già da alcuni giorni prima del tentativo di omicidio perseguitandolo e picchiandolo.
Il procuratore di Siracusa, Francesco Paolo Giordano, ha aperto un inchiesta con l’ipotesi di tentativo di omicidio. La polizia di Stato sta indagando. «Un episodio tra criminalità e bullismo di quartiere. Siamo fiduciosi – ha detto – Grazie all’utilizzo dei diversi sistemi tecnologici, contiamo di avere qualche novità nelle prossime ore».