Boss delle cerimonie, confiscato il castello “La Sonrisa”

Brutta notizia per i fans del “boss delle cerimonie”. Arriva la confisca infatti per il castello La Sonrisa di Sant’Antonio Abate, noto al grande pubblico per lo show televisivo in onda su Real Time e che vede protagonista il titolare ‘don Antonio’ Polese. Un anno di reclusione e confisca dei terreni e dell’intero complesso ricettivo. La moglie ed il fratello del popolare “Boss” sono stati condannati dal Tribunale di Torre Annunziata per lottizzazione abusiva. A riporta la notizia è Il Mattino.

La sentenza è stata emessa oggi. Il giudice ha ritenuto colpevoli i titolari delle aziende che gestiscono la struttura. Un anno ciascuno per Rita Greco ed Agostino Polese, mentre sono stati assolti Sabatino e Maria Rosaria Polese per non aver commesso il fatto. Adesso si attendono le motivazioni delle sentenza che dovrebbero arrivare tra 90 giorni. Non c’è pace dunque per don Antonio che di recente ha dovuto fare i conti anche con problemi di salute da cui sembra però essersi ripreso. Oggi è arrivata però la batosta giudiziaria.

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