Le maxi mazzette andavano dai 10mila euro fino ai 25mila. Questo il prezzo per coronare il sogno di una vita, quello di indossare una divisa delle forze dell’ordine. La Procura di Napoli ha aperto un’indagine sui concorsi interni alla Polizia secondo quanto riportato quest’oggi Il Mattino.
L’inchiesta parte da un indizio che non è passato inosservato: i vincitori dell’ultimo concorso per l’accesso nei ranghi della polizia sono tutti campani. Il pool di magistrati sta verificando il contenuto di alcune intercettazioni telefoniche, scandagliando i dati di computer sequestrati già da qualche mese. Sarebbero già 15 gli indagati.
A finire nell’occhio dei pm il concorso dello scorso gennaio. In alcune conversazioni telefoniche si parlerebbe di uno scambio di soldi in cambio di informazioni. A Napoli è già finito sotto inchiesta un generale; a Napoli Nord, dove c’è un altro filone d’indagine, c’è un maresciallo nel mirino dei magistrati.
A Napoli tra i tanti elementi acquisiti finora spunta anche una foto inviata attraverso una chat. Uno scrrenshot con le tracce dei temi da sostenere al prossimo concorso, secondo quanto chiarito nel corso di una informativa della tributaria. E’ solo uno dei filoni d’inchiesta sulla concorsopoli nelle forze dell’ordine.