Un plebiscito per il No. Anche in Campania il referendum conferma l’andamento nazionale: il Sì battuto per il 68% dal No. I campani favorevoli alla riforma sono stati il 31%. A votare il 58% degli elettori. E’ questo il risultato che consegnano le urne dopo il voto referendario. A bocciare la riforma soprattutto Napoli dove l’affluenza a seggi chiusi è pari al 53,86%. Gli elettori si sono così divisi il 31% ha votato sì, mentre il 68% no.
Nell’area nord il dato venuto fuori dalle urne è allineato in tutti i comuni. Il No supera il 70% mentre il Sì non raggiunge il 30% delle schede.
- A Calvizzano ha votato il 59,25% divisi tra il 26% per il Sì e il 73% per il no.
- A Giugliano ha votato il 55,07% degli elettori di cui il 26% sì e il 74% no.
- A Marano si è recato alle urne il 55,76% dei votanti. Il 26% ha optato per il sì – mentre il 73% per il no.
- A Melito l’affluenza registrata è stata del 51,62% di cui il 24% sì e il 75% no
- A Mugnano ha votato il 57,09% degli aventi diritto. Il 26% sì il 73% no
- A Qualiano l’affluenza è stata pari al 53,95% suddivisi tra il 24% per il sì e il 75% per il no.
- A Villaricca si è recato alle urne il 57,95% degli aventi diritto al voto di cui il 25% ha scelto sì mentre il 74% no.
- A Sant’Antimo vince il no con il 71, 72 %. Il sì resta inchiodato ail 28, 28 % delle preferenze.
- A Casoria il sì perde con il 26, 04 % contro il 73, 96 % del no.
- Ad Afragola il no vince con il 74, 41 contro il 25, 59 % del sì.
- Ad Arzano il no vince con il 76, 19 %, mentre il sì resta fermo al 23, 81 %.
- A Frattamaggiore il no trionfa con il 70, 72 % dei consensi e il sì inchiodato al 29, 28 % delle preferenze.