Gomorra, New York Times la incorona come terza serie dell’anno

Gomorra sul podio delle serie più belle dell’anno 2016 secondo Il New York Times.  Nell’edizione 2016 della celebre classifica “The best tv shows” del New York Times per la prima volta entra una produzione originale italiana.

Un successo unico che ottiene la consacrazione internazionale. Un nuovo riconoscimento d’oltreoceano per la serie italiana targata Sky e prodotta da Cattleya, che ha conquistato il mercato internazionale non solo con i numeri – sono oltre 150 i paesi in cui è stata venduta ad oggi – ma anche e soprattutto con i numerosi riconoscimenti della critica e del pubblico, segnando così un passo importante per tutto il comparto audiovisivo italiano che ha dato prova, anche grazie a produzioni come Gomorra, di essere al pari della migliore serialità internazionale per modello produttivo, scrittura, regia e recitazione.

Il commento. Una miscela irresistibile di velocità, tensione, atmosfera desolata e cruda violenza. Una produzione capace di far avvertire la sua matrice europea in mezzo alla lunga mitologia di gangster movie italiani e americani, grazie ad un realismo lirico che non trova pari in alcun altro titolo in onda sulla TV americana”, così alla voce Gomorra argomenta il più autorevole dei quotidiani internazionali, sottolineando la marcia in più della serie che ha debuttato in USA su Sundance TV pochissimi mesi fa.

Quello che ha colpito i giornalisti americani è stata la forza stilistica e un cast straordinario, dove tanti personaggi, anche minori, come ‘O Track, sono riusciti a bucare lo schermo e a catturare l’attenzione dei telespettatori americani competendo con serie faraoniche come ‘House of Cards’ e ‘Game of thrones’. Davanti a Gomorra, nel podio realizzato dal New York Times, “Happy Valley” trasmesso da Netflix e “Detectorists”. Ottimi riconoscimenti sono arrivati anche per “The Young Pope” di Paolo Sorrentino, altra produzione a firma italiana.

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