Caivano. Violenze sessuali croniche avevano deturpato il corpicino di Fortuna Loffredo, morta tempo fa dopo essere precipitata dall’ottavo piano del palazzo del Parco Verde di Caivano. Oggi è in corso la quarta udienza nel processo sulla tragica fine della bimba.
A parlare anche il medico che ha effettuato l’esame ginecologico sul cadavere della piccola: “Una cosa così nella mia carriera l’ho vista solo tre volte. Consideriamo violenza sessuale tutto ciò che penetra nel corpo di una persona e le violenze subite da Fortuna in un anno erano gravissime. Le avevano provocato un’incontinenza fecale. Non riusciva a trattenersi“. “Traumi cronici – ha concluso il ginecologo – che è raro per un medico riscontrare in una paziente. Il corpicino di Fortuna era devastato”.
Sarà anche il giorno della testimonianza di Mimma Guardato che, poco prima dell’entratata in aula, ha dichiarato, come riporta Il Mattino: “Sono pronta ad affrontare quest’altra difficile prova perchè sono convinta che mia figlia, Fortuna Loffredo, sia stata uccisa da Marianna Fabozzi e Raimondo Caputo. Voglio giustizia per la mia bambina.”
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