Mugnano. Agguato di camorra fallito all’angolo tra via San Lorenzo e via Quasimodo, all’esterno di una farmacia, a poche decine di metri dal bar Novecento. È successo intorno alle ore 12.30, panico in strada. Secondo una prima ricostruzione, due uomini a bordo di una vettura si sono fermati quando il passeggero è sceso e avrebbe fatto fuoco con un fucile ed una pistola all’indirizzo di un gruppo di persone.
Il bersaglio dell’agguato però sarebbe riuscito a scampare al raid armato, che forse aveva solo uno scopo intimidatorio. Non ci sono feriti. Panico in strada e gente in fuga, visto che la sparatoria si è consumata in pieno giorno. Dopo aver esploso i colpi i due malviventi hanno fatto perdere le proprie tracce scappando a tutto gas a bordo dell’automobile.
Sul posto sono giunti i carabinieri della locale tenenza e i militari della Scientifica, guidati dal tenente Vivina dell’aliquota radiomobile e coordinati dal capitano De Lise della Compagnia di Giugliano, per effettuare i rilievi e ricostruire la dinamica dell’assalto armato. Ritrovati due bossoli conficcati nel muro di uno stabile. Il bersaglio sarebbe un uomo già scampato a un altro agguato ma le indagini dovranno accettarlo. Secondo la prima pista battuta dagli investigatori, quest’episodio è riconducibile nell’ambito della faida di camorra interna agli Scissionisti degli Amato-Pagano, cosca egemone tra Mugnano e Melito.