Si aggrava il bilancio dell’esplosione alla piscina “Ariete”, avvenuto lo scorso 16 gennaio tra Marano e i Camaldoli. Una delle persone rimasta ferite è deceduta presso il centro grandi ustionati del Cardarelli. Era il più grave: aveva ustioni sul 90 per cento del corpo.
Oltre all’operaio 45enne morto sul colpo durante l’esplosione, quindi, il bilancio dei decessi sale a due. La notizia viene resa nota dalla direzione generale del Cardarelli. «Alla famiglia dell paziente deceduto va il cordoglio dei vertici e di tutto il personale di questa Azienda Ospedaliera» è scritto in una nota.