È giallo sul cadavere ritrovato in mattinata sull’asse mediano tra le uscite che collegano Aversa e Giugliano, direzione Lago Patria, nei pressi del distributore di benzina Tamoil.
Da quanto riporta il portale “Il Mattino”, il corpo appartiene a una 60enne che si è trovata alle prime ore del mattino sull’asse viario per seguire il proprio cane che era scappato. Lo stato del corpo al momento del ritrovamento non ha permesso il riconoscimento immediato, pare che la donna sia stata poi identificata grazie ad un parente che ha riconosciuto le pantofole della donna.
La prima ricostruzione fatta dagli investigatori è agghiacciante: la donna, ferma nella piazzola di sosta del distributore di benzina, ha rincorso il cane ed è stata investita e trascinata sull’asse mediano, forse colpita da più auto in corsa. Sul lato della carreggiata è presente una lunga scia di sangue, come si intuisce dalle foto, che evidenzierebbe il trascinamento del corpo per diversi metri. I vigili stanno provvedendo a pulire la strada.
Intanto sull’asse viario che congiunge i comuni dell’hinterland napoletano sono giunti gli agenti della scientifica e del Commissariato di Polizia di Giugliano, diretti dal primo dirigente Pietro Paolo Auriemma. Per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, decisive potrebbero essere le immagini di videosorveglianza della pompa di benzina.
Sul fronte della viabilità, il traffico sull’asse viario è in tilt. Chilometri di coda in direzione Lago Patria. In molti sono rimasti bloccati nel traffico per raggiungere il posto di lavoro e i poliziotti deviano la circolazione verso l’uscita di Aversa-Melito, sulla via Appia.
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