Pompei. È stato un selfie di due turiste francesi ad incastrarlo, due ragazzine di sedici anni hanno usato il loro smartphone per fotografarlo mentre forzava le auto parcheggiate e rubare i bagagli. Il malvivente stava armeggiando alla serratura dell’automobile di turisti inglesi in via Carlo Alberto nei pressi del Santuario della Beata Vergine di Pompei.
I visitatori, da più di un anno, all’uscita dagli Scavi di Pompei si accorgevano di non avere più i bagagli. Le due ragazze, dopo averlo fotografato “all’opera” nella zona del Santuario, hanno consegnato il materiale ai carabinieri che hanno arrestato il 44enne capo di un campo rom di Qualiano. L’uomo era ricercato da un anno. I militari recatisi nel campo rom, hanno trovato tutto il maltolto ai turisti: valigie, oggetti e borse rubate.
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di rapina impropria. Le ragazze francesi, di soli 16 anni, avevano fotografato l’uomo in via Carlo Alberto – nei pressi del Santuario della Beata Vergine di Pompei.