Il pugile mugnanese Nicola Cipolletta, campione italiano dei pesi piuma, ha lottato per il titolo europeo WBO a Papa, in Ungheria, di fronte ad una folla di 7mila persone che incitavano il suo avversario, e campione in carica, Zoltan Kovacs. Esce sconfitto dall’incontro ma Cipolletta ha resistito strenuamente per 10 riprese nonostante una preparazione fisica precaria dovuta ad alcuni acciacchi patiti in allenamento e le fatiche per il match che lo ha confermato campione d’Italia a dicembre. 34’ di passione per il pugile mugnanese che ha messo in seria difficoltà l’ungherese verso la fine dell’incontro e dopo un inizio scoppiettante di kovacs che ha imposto un ritmo serrato al match.
Cipolletta ha però perso ai punti. Il match ha emozionato tutti i presenti e la prestazione coraggiosa del campione di Mugnano ha reso felici i sostenitori che dall’Italia hanno raggiunto Cipolletta in Ungheria. “E’ stato un orgoglio per la famiglia e per il popolo mugnanese. Ha fatto un’impresa anche se ha perso. Ha lottato senza paura, con onore, sono orgoglioso di lui” dice il fratello Lucio mentre lo zio Mimmo, uno degli organizzatori del match e uomo storico della boxe a Napoli nord, aggiunge che “sul ring ha combattuto come un leone, è stato grande. Siamo orgogliosi di lui perché ha combattuto benissimo”.
Cipolletta vuole rifarsi dopo la sconfitta in Ungheria ed ha sfidato già sul ring il campione Kovacs.