Napoli. Questa notte, gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale, hanno arrestato, il 21enne del Quartiere San Carlo Arena Alessandro Varriale, in quanto ritenuto responsabile dei reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, minaccia a pubblico ufficiale e danneggiamento di beni della pubblica amministrazione.
Verso le 02.20 i poliziotti hanno notato un’autovettura in Piazza Garibaldi che effettuava delle manovre spericolate a sostenuta velocità. Alla vista degli agenti il veicolo ha invertito il senso di marcia pattinando sui copertoni per poi dirigersi in Via San Pietro ad Aram.
Dopo circa cinque minuti di inseguimento e grazie ad altre volanti confluite in zona, l’autovettura è stata bloccata in Via Giacomo Savarese.
Al contrario dei due passeggeri, Alessandro Varriale che era al volante, ha subito assunto un atteggiamento aggressivo ed insofferente. Dopo aver protestato contestando la legittimità del controllo, il 21enne è letteralmente andato in escandescenza minacciando i poliziotti ed aggredendoli con calci e pugni. L’alto numero di agenti ha consentito però di bloccarlo e renderlo inoffensivo.
Mentre Alessandro Varriale veniva arrestato e ristretto presso il suo domicilio, due poliziotti sono stati invece condotti al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni Bosco dove sono stati medicati per i traumi e le contusioni riportate e giudicati guaribili in 3 giorni.
Questa mattina Varriale è stato processato con rito direttissimo e condannato a 6 mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena.