Si terranno domenica alle 16,30, nella chiesa dei Fiorentini al Vomero, le esequie di Filippo Vinaccio, il 25 enne originario di Villaricca e domiciliato a Marano annegato a Ferragosto al largo di Ischia. Il via libera alle esequie è arrivato nei giorni scorsi e in seguito all’esame autoptico effettuato sul corpo del giovane.
Filippo, che da anni lavorava in un pub del Vomero, era salito sulla piccola imbarcazione, poi ribaltatasi nei pressi della spiaggia di San Francesco, assieme ad un amico, Massimo, ed altre due persone che avrebbe conosciuto proprio nel giorno in cui si è consumata la tragedia. Tre ragazzi, tutti tra i 25 e i 30 anni di età e tutti residenti a Napoli e provincia, che hanno raccontato – fin dalle ore successive al tragico evento – di aver fatto ogni sforzo per salvare la vita al loro compagno. Per chi era alla guida del piccolo natante, potrebbe tuttavia scattare un avviso di garanzia. Un atto quasi dovuto in casi come questi. I magistrati dovranno valutare se siano state adottate le necessarie misure di sicurezza e se il guidatore, nei momenti che hanno preceduto il capovolgimento della barca, fosse in condizione di poter guidare.