C’è anche Daniele Maramma, 43 anni, tra gli arrestati del maxi blitz eseguito oggi dalla Guardia di Finanza con 69 misure cautelari in un’inchiesta su camorra e corruzione negli appalti. Un vero e proprio terremoto tra Napoli e Caserta che ha colpito politici, imprenditori, professionisti e docenti universitari.
Maramma – finito ai domiciliari – è docente di diritto amministrativo alla facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi Federico II, presidente della Fondazione Banco di Napoli e di Banca del Sud.
E’ finito nell’inchiesta – come riporta Il Corriere del Mezzogiorno – per presunte irregolarità dovute al suo ruolo, da privato professionista, nella collaborazione al grande progetto “Le porte dei parchi” che riguarda interventi su aree monumentali e a interesse storico-culturale in provincia di Caserta. La fondazione Banconapoli è estranea alla vicenda.