Scialpi aggredito in strada, il suo appello: “Occorre una legge contro l’omofobia”

La sua amara denuncia sui social sta facendo il giro del web. L’appello del cantante Scialpi dopo un brutto episodio di violenza ed omofobia accaduto ieri per le strade di Roma. Lo racconta l’artista icona degli anni 80′ in un post: “Un ragazzo camminando per strada mi ha riconosciuto e ha detto sottovoce “frocio” poi mi ha sputato addosso”.

“Occorre da subito una legge contro l’omofobia” ha cosi concluso il suo intervento il suo grido d’allarme. È stato Scialpi interprete ed autore di “Pregherei” successo del 1988, 55 anni, lui da sempre stato in prima linea nella battaglia per i diritti degli omosessuali.

Dopo sei anni di convivenza, nel 2015 si è sposato a new York con il suo compagno e manager Roberto Blasi. I due sono diventati il simbolo della lotta alle unioni civili in Italia e al riconoscimento dei diritti della comunità GLBT.

Il suo “sfogo” ha raccolto centinaia i commenti di solidarietà arrivati sui sui profili Facebook e Instagram. La sua risposta alla solidarietà:  “La gente è matta, ho quasi paura ad uscire di casa. Non mi sento più sicuro”.

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