Blitz anti-droga operante in Campania e in altre parti d’Italia. Diciassette arresti a Sessa Aurunca (Ce), Lusciano (Ce), Trentola Ducenta (Ce), Castel Volturno (Ce), Gricignano d’Aversa (Ce), Benevento, Napoli, S. Antimo (NA), Anzio (RM), Perugia, Siena, S. Giuliano Terme (PI) e Cagliari.
I militari della Compagnia Carabinieri di Sessa Aurunca, coadiuvati da personale del Comando Provinciale Carabinieri di Caserta e delle locali Compagnie Carabinieri, hanno dato esecuzione a 17 misure cautelari (16 ordinanze di custodia in carcere ed 1 agli arresti domiciliari) emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di Napoli, su conforme richiesta della locale Procura Distrettuale Antimafia, nei confronti di altrettanti soggetti indagati per il reato di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento recepisce gli esiti di articolata attività d’indagine, condotta tra il 2014 e il 2016 da militari della Compagnia Carabinieri di Sessa Aurunca (CE) e coordinata dal P.M. DDA di Napoli Dott.ssa Ilaria Sasso del Verme e dal Procuratore aggiunto di Napoli dott. Giuseppe Borrelli, dalla quale emergeva l’esistenza di due associazioni a delinquere – una composta da tunisini e l’altra da nigeriani – finalizzate all’introduzione nel territorio nazionale di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti del tipo eroina e cocaina acquistati all’estero, in particolare in Olanda, ed importati in territorio italiano tramite l’utilizzo di corrieri che la ingerivano confezionata in ovuli oppure la trasportavano all’interno di vani appositamente ricavati in autoveicoli in loro uso, distribuendola successivamente all’ingrosso ed al dettaglio in diverse regioni italiane (Campania, Lazio, Liguria, Umbria e Toscana).
Come riportato dal GIP nel provvedimento cautelare, le indagini condotte tramite attività tecniche di intercettazione, servizi di OCP e riscontri, hanno consentito di documentare numerosi episodi di spaccio, di trarre in arresto in flagranza di reato 7 persone, nonché di sequestrare circa 5 Kg di eroina e 100 gr. di cocaina ed oltre 9.000 euro in contanti, provento dell’attività di spaccio, mentre con gli arresti odierni le associazioni venivano del tutto disarticolate.