Racket a un noto ristoratore dell’agro aversano. I Carabinieri della Compagnia di Marcianise e della Stazione di Gricignano di Aversa, coordinati dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli Nord nei confronti di 3 indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di tentata estorsione in concorso.
Si tratta di Gurenko Aasilijus cl. 1978, lituano; Fesiy Andriy, cl. 1980, ucraino; Kostynyuk Sergiy, cl. 1978, ucraino. Le indagini, avviate lo scorso mese di febbraio, hanno consentito di accertare l’esistenza di un sodalizio criminale, composto da cittadini di nazionalità ucraina che, attraverso minacce e violenze, hanno tentato di costringere un ristoratore, loro connazionale, a pagare somme di denaro per poter lavorare in maniera “tranquilla”.
I carabinieri, grazie ai servizi di intercettazione e osservazione, sono riusciti a documentato anche l’attività estorsiva posta in essere dagli indagati ai danni di altri connazionali, operanti nel settore degli autotrasporti. Si tratterebbe di una vera e propria cellula criminale che agisce sul territorio dell’agro aversano composta da uomini dell’Est. Ulteriori indagini potranno fare chiarezza sulla la capillarità di quest’organizzazione e sull’eventuale coinvolgimento di altri soggetti.