Il presidente del Consiglio Angela Di Guida tenta la carta diplomatica e scrive ai consiglieri di minoranza, saliti sull’Aventino in seguito ai fatti del penultimo Consiglio comunale, quando la giovane esponente forzista allontanò dall’aula il consigliere Mauro Bertini. In esclusiva pubblichiamo il contenuto della missiva, inoltrata l’altro giorno alle forze consiliari di opposizione e ai consiglieri indipendenti, alcuni dei quali ieri hanno assistito (tra i banchi del pubblico) alla seduta del civico consesso incentrato sulla questione rifiuti e sui debiti fuori bilancio. Una missiva che non sembra esser stata accolta con favore dai consiglieri in questione che, tra l’altro, hanno scritto anche al prefetto di Napoli. Sono almeno due le ragioni alla base della freddezza manifestata da chi ha scelto la strada della protesta: il mancato riconoscimento dell’errore formale (allontanamento di Bertini) e il passaggio in cui si identifica Bertini quale leader (tout court) dell’opposizione.