Un gruppo di amici, prima che di tifosi, prima che di ultras, si sono incontrati ieri sera in una Giugliano deserta che ha bisogno di tornare a vivere e non limitarsi ad essere un gigantesco dormitorio.
La sfilata per le vie del centro, dopo l’incontro a Piazza Matteotti, uniti sotto i gloriosi vessilli gialloblù del Giugliano, per ricordare una data storica del calcio cittadino: il 10 Maggio del 1998 i tigrotti approdarono alla serie C2.
Oggi è tutto cambiato, quella categoria nemmeno esiste più e corrisponderebbe in minima parte alla Serie D, sembra cosa da poco ma la C2 degli anni ’90 era un campionato agguerrito che le squadre di Serie A usavano per far fare le ossa ai propri campioni, c’era chi andava per ritornare in forma dopo un lungo infortunio ma soprattutto c’erano tantissimi calciatori cosiddetti “di categoria” che hanno vissuto una vita tra la C1 e la C2, diventando dei veri esperti, per un campionato che era difficilissimo e molto caldo.
Ieri Giugliano si è ritrovata, per ricordare una giornata storica e di festa, ma per ribadire anche quanto questa città abbia bisogno e meriti uno stadio ed una squadra di calcio, sempre per far rivivere un gigantesco dormitorio.
L’iniziativa è stata emozionante, quasi commovente. I presenti hanno ricordato i bei momenti del passato e le speranze per il futuro regalando per una sera, una gioia a chi c’è stato all’ora e c’è ancora oggi.