Aveva appena festeggiato il suo compleanno il 21enne alla guida della Grande Punto che ha impattato violentemente contro la vettura di Gianfranco Petricciuolo e Giulio Capocotta. Se fosse ubriaco o sotto effetto di stupefacenti non si sa ancora. Gli esami arriveranno tra qualche giorno e saranno, a questo punto, fondamentali.
Le indagini continuano giorno dopo giorno. Intanto i carabinieri hanno scoperto che il giovane aveva avuto altri controlli dalle forze dell’ordine. In particolare due anni fa fu arrestato perché gli furono trovati in auto degli attrezzi utili per effettuare un furto. Il ragazzo fu anche condannato e ha anche scontato la sua pena ai domiciliari.
L’altra sera, così come hanno ricostruito i carabinieri, il 21enne ha perso il controllo della sua vettura andando ad impattare violentemente contro la macchina guidata da Petriccuiolo che tornava da lavoro insieme al titolare del ristorante “La dolce vita” aperto da poco meno di una settimana. Lo scontro è stato così violento che nessuno dei due su è salvato. Petriccuolo e morto all’ospedale di Giugliano poche ore dopo l’impatto Capocotta dopo due giorni di agonia.