Clan Mallardo, clamorosa sentenza per Micillo: “Non era il reggente a Qualiano”

Arriva una clamorosa sentenza d’assoluzione Biagio Micillo detto “O Chiacchiarone”, ritenuto dalla DDA di Napoli il reggente del clan Mallardo a Qualiano. Il Gip Maria Gabriella Pepe ha assolto Micillo dall’accusa di associazione a delinquere di stampo camorristico (ex art. 416 bis).

Il giudice, nel giudizio di primo grado, ha così smontato l’impianto accusatorio della Procura: ‘O Chiacchiarone’, non era il luogotenente della cosca giuglianese a Qualiano. Il suo ruolo criminale è stato sconfessato dalle difese degli avvocati Giametta e Perone.

Arrestato nel 2012, secondo le dichiarazioni del pentito Giuliano Pirozzi, Micillo era da considerare uno degli elementi di peso dei Mallardo di Giugliano e riferimento della cosca a Qualiano, dove, consolidando i rapporti con i clan D’Alterio-Pianese, avrebbe mantenuto sul territorio il controllo delle attività estorsive e dei traffici di droga.

 

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