La Cisl regionale scende ufficialmente in campo per perorare la causa di Tiziana Di Grezia, la responsabile dell’ufficio legale del Comune sospesa per sei mesi dalla commissione disciplinare dell’Ente. Una nota è infatti pervenuta nei giorni scorsi al Comune, attraverso la quale il sindacato sollecita la revisione del provvedimento. La commissione disciplinare del Comune, composta dai dirigenti De Biase, Di Lorenzo, Gargiulo e Cappuccio, esaminerà nuovamente il caso la prossima settimana. Prima della Cisl si erano mossi un consigliere comunale di maggioranza, autorevoli esponenti del consiglio e della giunta regionale, tutti fortemente interessati alla vicenda che tanto clamore ha suscitato all’interno del palazzo municipale. L’avvocato in questione, assunto nel 2010 con un contratto a tempo indeterminato, è infatti destinatario di un provvedimento disciplinare per aver – nonostante i reiterati solleciti – “chiuso un occhio” nei confronti di un legale che, per molto tempo e senza alcuna autorizzazione scritta, ha usufruito dei locali del Comune (ufficio legale), svolgendo la propria attività in quel luogo, e costituendosi (in alcune occasioni) in giudizio a difesa degli interessi dell’Ente, pur non essendo ufficialmente convenzionato con esso.