Scandalo nel maceratese. Fa sesso con una donna più grande di 31 anni per ottenere dei soldi. Poi, quando lei gliene richiede la restituzione, prima la minaccia di morte e poi la minaccia di denunciarla per violenza sessuale facendole credere di essere minorenne.
Finirà a processo un macedone di 23 anni (all’epoca dei fatti ventenne), residente a Morrovalle. Ieri il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Macerata Giovanni Manzoni lo ha rinviato a giudizio per tentata estorsione. Una vicenda dai contorni torbidi che ha scosso la comunità locale e che presto vedrà il suo epilogo in un’aula di tribunale.