Armatevi di smartphone per fare gli auguri di buon onomastico al vostro Luigi, Gigi, Giangi, Gigino, Luigi, Gina, Gino o Luisa. Oggi 21 giugno si festeggia San Luigi. E’ lui il santo del giorno. Lo potete fare inviando una frase o un’immagine o un video su WhatsApp o su Facebook.
Storia
Luigi Gonzaga nacque a Castiglione delle Stiviere, il, 9 marzo 1568. E’ stato un religioso italiano gesuita; venerato come santo dalla Chiesa cattolica. Nacque nel castello di famiglia. Fu battezzato il 20 aprile 1568 dal parroco Giambattista Pastorio (m. 1569) nella chiesa dei Santi Nazario e Celso (ora Duomo di Castiglione), rinnovando il nome del nonno Luigi Alessandro, ed ebbe come padrino il cugino Prospero Gonzaga (1543-1614) di Luzzara.
Primo di otto figli, e quindi erede al titolo di marchese, fin dalla prima infanzia fu educato alla vita militare. All’età di sette anni, tuttavia, avvenne quella che a posteriori Luigi definì la sua “conversione dal mondo a Dio”: sentendosi chiamato a consacrare la propria vita al Signore intensificò la preghiera, recitando ogni giorno in ginocchio i sette Salmi penitenziali e l’Ufficio della Madonna.
Studiò lettere, scienze e filosofia, lesse testi spirituali e relazioni missionarie, pregò e maturò la sua decisione di farsi gesuita e nonostante l’opposizione del padre inizialmente contrario (lo inviò in varie corti, sperando che la vita brillante lo facesse desistere dal suo proposito), all’età di 17 anni (il 25 novembre 1585) entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Roma. Studiò teologia e filosofia. A Roma ebbe tra i suoi insegnanti e direttore spirituale San Roberto Bellarmino.
Luigi lasciò Roma nel settembre 1589 su richiesta della madre Marta Tana e di Eleonora d’Austria, duchessa di Mantova, e fece ritorno al paese natale per tentare una mediazione sulla questione legata alla successione del marchesato di Solferino, dopo la morte dello zio Orazio Gonzaga, tra il fratello Rodolfo, lo zio Alfonso, marchese di Castel Goffredo e il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga, che si trovavano in lite per la spartizione del territorio. Il suo intervento si concluse nel febbraio 1590, quando Luigi tornò a Milano per continuare gli studi in attesa di rientrare a Roma, nel maggio dello stesso anno.
Nel 1590/91 una serie di malattie infettive uccisero a Roma migliaia di persone, inclusi i papi (Sisto V, Urbano VII, Gregorio XIV). Luigi Gonzaga, insieme a san Camillo de Lellis e ad alcuni confratelli gesuiti, si prodigò intensamente ad assistere i più bisognosi. Malato da tempo, dovette dedicarsi solo ai casi con nessuna evidenza di contagiosità, ma un giorno, trovato in strada un appestato, se lo caricò in spalla e lo portò in ospedale. Pochi giorni dopo morì, all’età di soli 23 anni. Il suo corpo è tumulato nella chiesa di Sant’Ignazio a Roma.
Immagini, frasi di auguri
Diamo qualche suggerimento per le frasi di auguri che potete dedicare al vostro amico, o al vostro fidanzato, sfruttando anche l’origine del nome (che proviene dal tedesco e significa “glorioso nella battaglia”). In basso troverete qualche immagine che potete usare su WhatsApp o Facebook per augurare buon onomastico.
Auguri, Gigi. Il tuo nome è importante come lo è la tua persona
Il tuo nome deriva da Hlodwig, che significa “glorioso nella battaglia”. Sei nato combattente! Auguri, Luigi
I tuoi genitori hanno scelto per te un nome importante, da condottiero, come lo sei nella vita. Auguri
Luisa, un nome dolce per una persona dolcissima. Auguri, amica