Protestano i migranti del centro di accoglienza gestito dalla cooperativa Homo Diogene. I manifestanti dicono “no” alle nuove norme imposte dalla Prefettura.
Il regolamento impone un orario di ingresso e di uscita per gli ospiti della struttura, particolare che ha scatenato l’ira del gruppo di persone che hanno sbarrato i cancelli. All’esterno sono rimasti appunto gli operatori sociali ai quali è stato proibito l’ingresso al centro di accoglienza. Nessuno degli addetti ai lavori ha voltino rilasciare dichiarazioni su quanto stava accadendo in zona Ponte Riccio. I migranti hanno chiesto un incontro urgente con un esponente della Prefettura.
La protesta è nata perché molti dei migranti in giornata vanno all’esterno per dei lavori, purtroppo illegali.