Sembra la trama di un film, tutt’altro. Una realtà quasi irriconoscibile caratterizzata da manie persecutorie, manie che poi hanno portato ad un omicidio. Claudio Palladino, 63 anni, originario dell’Irpinia sarebbe stato ucciso dalla compagna Verona Popescu con otto coltellate prima di essere stato evirato.
La donna, arrestata per omicidio aggravato, è stata sentita dagli inquirenti in questura e ne emerso un quadro confusionario ed inquietante. La 50enne avrebbe ad esempio chiesto agli agenti giunti sul posto di esaminare i genitali dell’uomo, dicendosi certa che fossero a loro volta “contaminati” dall’acqua e dall’aria, come voler giustificare quanto aveva compiuto. Intanto si indaga e si cercano altri moventi possibili.