Argentina, uomo dice di essere Hitler: è Herman Guntherberg e ha 128 anni

Adolf Hitler è vivo e vegeto e abita Argentina. A riferirlo è Herman Guntherberg, un tedesco che avrebbe deciso di dichiarare la sua vera identità alla veneranda età di 128 anni. Dice di essere il fuhrer fuggito dalla Germania ormai vinta e rifugiatosi in America Latina nel 1945.

Intervistato dal giornale El Patriota, Guntherberg ha raccontato di essersi nascosto per anni e di aver potuto raggiungere l’Argentina grazie ad un passaporto falso che gli aveva procurato la Gestapo poco prima che finisse la Seconda Guerra Mondiale. Sostiene che la decisione di rivelare la sua vera identità sia arrivata nel momento in cui il Mossad (i servizi segreti israeliani) hanno annunciato, l’anno scorso, di voler abbandonare la caccia ai criminali del Terzo Reich, dal momento che ormai sono quasi tutti deceduti.

 Guntherberg ammette di aver commesso dei crimini, ma è anche convinto di essere stato “descritto come un cattivo solo perché abbiamo perso la guerra”. Ma nemmeno la moglie, la brasiliana Angela Martinez, gli crede. La donna ha spiegato ai giornali argentini che il marito parla di questa sua identità da due anni, da quando, cioè, gli è stato diagnosticato l’Alzheimer. Ma tant’è: diversi giornali hanno ripreso la “notizia”, che si inserisce in un filone di dubbiosi sulla morte di Hitler. Alcuni hanno proposto di sottoporre l’uomo al test del DNA per verificare l’attendibilità di quanto detto.

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