I rumors delle ultime settimane si sono risolti in una bolla di sapone. Le procedure per le primarie del Pd per la scelta del candidato sindaco sono momentaneamente sospese. Lo stop non riguarda ovviamente solo Giugliano, ma tutti i comuni che nella prossima primavera dovrebbero recarsi al voto, e quindi anche Mugnano, Quarto e Arzano per l’area nord.
SEGRETARI PROVINCIALI – Il freno alle consultazioni è arrivato da parte della segreteria provinciale del partito che, convocata dalla segreteria regionale, per approvare un regolamento unico per le primarie che valga per tutti i comuni e anche per le primarie regionali, ha decretato lo sospensione delle consultazioni. Per far ciò sono infatti iniziate una serie di incontri con i segretari provinciali già lo scorso 30 ottobre.
ELECTION DAY – La commissione dovrebbe elaborare questo schema tipo a stretto giro, ma questa decisione di certo allunga i tempi e l’ipotesi di election day il 14 dicembre, cioè nello stesso giorno in cui sono fissate le primarie per la scelta del candidato governatore della Campania, si fa più lontana. E nelle ultime ore i segretari provinciali stanno valutando proprio questa opzione. “E’ un’ipotesi sul tavolo quella di votare tutti il 14 dicembre – ha detto Venanzio Carpentieri – le trattative dovrebbero chiudersi a breve. Siamo ancora in tempo”. Il rischio che le elezioni democratiche potrebbero tenersi a gennaio c’è e questo significherebbe portare i cittadini al voto tre volte in pochi mesi.
CITTA’ METROPOLITANA – Intanto si è insediato il nuovo consiglio della città metropolitana che saluta definitivamente la provincia. Nell’assemblea solo due rappresentanti per l’area nord: Pentoriero e Marrazzo.