Morta dopo un banale intervento all’occhio. E’ quanto successo al Policlinico di Napoli Federico II. Annunziata D’Urzo, di Torre del Greco, è deceduta il 22 giugno. Sull’episodio indaga la Procura di Napoli per ipotesi di omicidio colposo.
Così come riporta Il Roma, la donna ere stata ricoverata e poi operata il 21 giugno per sturare un condotto lacrimale. Una banale operazione che può essere eseguita anche in day hospital. Il giorno dopo l’operazione, però, qualcosa va storto: Annunziata si sveglia con febbre alta. Sopraggiunge una forte crisi respiratoria, tanto da rendersi necessario il trasferimento immediato nel reparto di Rianimazione.
Dopo inutili tentativi di salvarla, Annunziata muore alle 12. Uno degli specialisti esce dal reparto per avvertire i figli, Ciro e Giovanna Liberti, che la madre non ce l’ha fatta. I due restano sgomenti, increduli. Soltanto l’autopsia sul corpo della donna potrà adesso fare luce sulle cause di un decesso che è sopraggiunto dopo un banalissimo intervento all’occhio.
Tra le tante ipotesi prese al momento in considerazione c’è anche uno scock anafilattico: “Nostra madre era allergica agli antibiotici – hanno spiegato i figli al Roma – ma il personale del reparto era stato informato e questi farmaci non le sono stati somministrati”.
Altro particolare raccontato alla polizia giudiziaria è che durante la degenza la donna ha avuto un “rigurgito” e che “l’ingoio del liquido potrebbe essere finito nei polmoni provocando l’infezione”. Tutte supposizioni, che soltanto l’esame autoptico potrà smentire o confermare.