“Sono certo che sarò dopo la critica rivisitazione di precedenti esperienze, una confronto leale e civile nel corso del quale le differenze emergeranno solo attraverso il libero confronto delle idee, che i vari candidati sottoporranno alla valutazione e al giudizio critico del popolo delle primarie”. E’ così ufficiale la candidatura di Andrea Cozzolino che scende in campo per le primarie del partito democratico. Con lui Vincenzo De Luca che non ha ancor ufficializzato la sua candidatura, Angelica Saggese e la new entry Michele Di Salvo.
Sembra sfumare l’ipotesi del nome unico individuato in die personalità Enzo Amendola e Vincenzo Cuomo. La decisione in questo caso verrebbe direttamente da Roma e non è detto che tutti candidati alle primarie farebbero poi un passo indietro. A breve ci sarà una nuova direzione regionale con il vice di Renzi, Lorenzo Guerini che deciderà sulle alleanze. La sua presenza in Campania denota comunque il grand interesse che da Roma c’è sulla Regione.
Intanto sull’altro fronte il governatore Caldoro deve fronteggiare l’emergenza dei conti in rosso. La Corte dei conti avrebbe infatti bacchettato Palazzo Santa Lucia. Caldoro risponde però su Twitter commentando la notizia a secondo cui in molte Regioni italiane non ci sarebbe equilibrio di bilancio. “Il default 2010? Tutto vero. Dal 2010 si inverte però rotta. Lo dice la Corte dei Conti. Noi abbiamo salvato la nave”. Insomma la partita delle regionali si è appena aperta.