Qualiano, vendeva abitini succinti a prostitute: merce sequestrata donata alla parrocchia

Continua la lotta quotidiana contro il fenomeno della prostituzione, che in alcune strade del territorio assume contorni davvero imbarazzanti. Il contrasto all’esercizio del più antico dei mestieri passa anche attraverso piccole operazioni come quella portata a termine in modo congiunto della Polizia Municipale e dalla Stazione dei Carabinieri di Qualiano guidati dal maresciallo Pasquale Bilancio, che hanno “beccato” un venditore abusivo mentre riforniva le “lucciole” direttamente sul posto di lavoro.

L’operazione è stata portata a termine sulla Circumvallazione Esterna nel tratto di competenza del Comune di Qualiano, dove decine di  “signorine” di nazionalità e colore diverso adescano i clienti, che, a quanto pare, sono talmente tanti da non lasciare loro spazio, per andare a fare shopping. Un venditore ambulante a seguito di un’analisi di mercato, ha capito che quella era la clientela giusta alla quale vendere la sua merce fatta di indumenti vari ed intimo.

A bordo della sua macchina aveva tutto quanto poteva essere utile alle “lucciole” alcune delle quali clienti fisse. Peccato che sulla sua strada il venditore abbia trovato le divise dei Carabinieri e dei Poliziotti Municipali di Qualiano, che gli hanno inflitto una bella multa salata, per esercizio del commercio ambulante abusivo oltre a sequestrargli tutta la merce.

“In due giorni un albergo sequestrato ed ora questo episodio devono far comprendere come il nostro territorio sia sempre estremamente controllato, nonostante le forze in campo siano poche.- ricorda il sindaco Ludovico De Luca – La guardia sul fenomeno della prostituzione, in particolare, non viene mai abbassata. Nei mesi e negli ultimi anni sono tante le operazioni dei Carabinieri ed anche della Polizia Municipale, che hanno inflitto un duro colpo all’esercizio della prostituzione, che oramai si concentra in un paio di zone del territorio dove tra poco arriveranno anche le telecamere. Prima o poi libereremo anche la Circumvallazione Esterna.

La merce requisita verrà donata alla Parrocchia della SS Immacolata, trasformando così un “male” in un bene, una sorta di riscatto, per chi ha bisogno.

Comunicato stampa

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