Sono trascorsi quattro mesi dall’omicidio di Cesare Basile. L’imprenditore fu assassinato in una campagna situata in un vicoletto della Domitiana. Da allora si susseguono gli interrogativi su questo efferato delitto. L’uomo fu prima rapito nei pressi di un bar accanto alla stazione di Licola, condotto in un terreno e ucciso. I killer spararono 3 colpi che lo colpirono al volto. Una esecuzione in piena regola per Cesare Basile, noto per essere stato uno dei soci del Magic World.
A ritrovare il cadavere in una stradina di Varcaturo lungo la Domitiana fu un immigrato. Le urla dell’uomo attirarono l’attenzione di una guardia giurata che era a lavoro presso la pubblica assistenza flegrea. Il vigilante notò il corpo dell’uomo chiamando poi immediatamente la Polizia che ad oggi indaga sul caso.
Le indagini vanno avanti da tempo e la situazione sarebbe molto delicata. Le forze dell’ordine non si sbilanciano e cercando di mettere insieme i tasselli di una complicata vicenda. Si indaga nella vita provata dell’uomo e anche nei suoi affari. Basile stava costruendo alcuni immobili a Napoli. Il puzzle, dopo 4 mesi, sembrerebbe ancora intricato e di non facile risoluzione.