Sospesa la sospensione: Vincenzo De Luca puó governare. Il Tribunale di Napoli ha accolto la richiesta dei legali del presidente della Regione Campania disponendo la sospensiva della sospensione. Per De Luca venerdì scorso era stata firmata dal governo la sospensione per effetto della legge Severino.
Il presidente della Regione potrà dunque partecipare al primo Consiglio regionale , nominare la giunta e firmare gli atti. Primo consiglio che dovrà tenersi non oltre il 12 luglio.
La sospensiva della sospensione, come per il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, è stata disposta con decreto presidenziale dal presidente della prima sezione civile del Tribunale Guglielmo Cioffi in attesa che la Corte Costituzionale si esprima (il 20 ottobre) sulla legge Severino, che per molti giuristi presenta profili di incostituzionalità.
E’ la svolta tanto attesa dal neo governatore, si sblocca dunque il vuoto di potere che si era determinato dopo la proclamazione che aveva spinto le opposizioni a chiedere il commissariamento o il ritorno al voto. Ipotesi questa chiesta dal Movimenti 5 stelle in un ricorso al Tar nel quale si chiedeva lo scioglimento del consiglio regionale che però è stato bocciato. La prossima settimana dunque, a meno di altri colpi di scena, si conosceranno i nomi di assessori regionali e vice presidente. “Oggi si ripristina il rispetto della volontà popolare e si apre la fase del lavoro e dell’impegno amministrativo pieno” queste le parole di De Luca dopo la decisione del tribunale.