Acerra, lite condominiale per parcheggio rischia di finire in strage: arrestati fratelli e sorella

Lite condominiale rischia di finire in strage ad Acerra. I carabinieri arrestano fratello e sorella. Si tratta di Elisabetta Tufano, 38 anni, e Mauro Tufano, 41.

Acerra, lite condominiale rischia di finire in strage: arrestati fratello e sorella

Dovranno rispondere a vario titolo di strage e di resistenza aggravata a pubblico ufficiale le due persone che questa notte hanno messo in pericolo non solo carabinieri, Vigili del Fuoco e personale del 118 ma soprattutto tantissime famiglie.

Siamo ad Acerra e i carabinieri della locale stazione intervengono a via Michele Ferraioli per una lite condominiale. La discussione nasce verosimilmente per problemi legati al parcheggio ma la situazione degenera e due persone – fratello e sorella – minacciano il vicinato. Intanto sul posto arrivano anche Vigili del Fuoco, 118 e altre gazzelle dell’Arma.

I carabinieri si trovano a fronteggiare per prima la donna, la 38enne già nota alle forze dell’ordine Elisabetta Tufano. La 38enne perde le staffe e armata di coltello aggredisce i carabinieri. I militari riescono a disarmala e la bloccano. Sembra che l’emergenza sia rientrata ma in realtà è solo l’inizio del vero allarme.

Minaccia di far esplodere bombole di gas

Entra in scena il fratello della 38enne. Lui – Mauro Tufano che appena un giorno prima ha compiuto 41 anni – si è rintanato in un locale al piano terra dello stabile. Il 41enne, già noto alle forze dell’ordine, minaccia di far esplodere delle bombole di gas. Ha inizio una mediazione tra l’uomo e i carabinieri mentre i vigili del fuoco dopo diversi tentativi entrano nel locale sfruttando una finestra secondaria.

A quel punto i carabinieri fanno irruzione e bloccano l’uomo. Nel locale puzza di gas e 4 bombole con le valvole aperte. I vigili del fuoco mettono in sicurezza la struttura mentre i militari arrestano uomo e donna per poi trasferirli in carcere.

 

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