Acerra. Una rapina con sequestro di persona è stata compiuta nel pomeriggio di martedì ad Acerra, dove almeno sei banditi si sono intrufolati nella villetta dell’ ex deputato del Pds Michele Giardiello, ed hanno minacciato la moglie con mazze di legno e coltelli, per farsi consegnare le chiavi di una cassaforte, impadronendosi di soldi e gioielli di famiglia.
Della rapina ha dato notizia lo stesso Giardiello, il quale ha denunciato al Ministero dell’ Interno ”la totale mancanza di sicurezza in città”. I banditi – ha riferito l’ ex deputato – vestiti di nero e con il volto coperto da un passamontagna, si sono introdotti nella villetta dal garage dell’abitazione, dopo aver divelto un pesante cancello automatico. In cinque sono entrati nella villetta, minacciando con coltelli e bastoni la moglie, Mimma, che era sola in casa, e l’ hanno costretta a consegnare le chiavi di una piccola cassaforte a vista.
La donna ha detto di aver sentito un accento dell’Est Europa. “È una cosa vergognosa – ha aggiunto Giardiello – ho fatto presente l’accaduto al Ministero dell’Interno, denunciando la totale mancanza di sicurezza e di controlli sul nostro territorio, dove si assiste a continue rapine a pensionati, furti in casa, scippi. Non ci sentiamo al sicuro”.