L’afasia è un disturbo del linguaggio che altera la capacità di comprensione e/o di espressione delle parole. La malattia è causata da una disfunzione dei centri nervosi: l’attore Bruce Willis ha annunciato il ritiro dalle scene proprio perché affetto da afasia. Vediamo di cosa si tratta, quali sono le cause, i sintomi e le cure di questa malattia.
Afasia: cosa è, significato
L’afasia è un disturbo del linguaggio che altera la capacità di comprensione e/o di espressione delle parole.
Può derivare da una disfunzione dei centri nervosi, situati nella corteccia cerebrale e nei nuclei della base, dove avviene la comprensione e l’elaborazione del linguaggio, oppure da disfunzioni delle vie di connessione tra queste aree del cervello.
Afasia: cause
L’afasia può quindi insorgere per lesioni localizzate del cervello, come nel caso di un infarto cerebrale, un’emorragia cerebrale, un tumore espansivo del cervello o un trauma cranico, oppure a causa di un processo locale infettivo o degenerativo.
Afasia: sintomi
Se ne possono presentare due diverse tipologie: quella recettiva, denominata anche afasia di Werniche, e quella espressiva, o afasia di Broca. Nel primo caso, coloro che sono affetti da questa malattia hanno difficoltà ad attribuire un significato al linguaggio: riescono a pronunciare le parole ma adoperando spesso nel discorso neologismi o fonemi che le rendono prive di senso. Nell’afasia espressiva, invece, gli individui comprendono il linguaggio e sanno cosa significa, ma non sono in grado di parlare o scrivere correttamente.
Afasia: cure
La risoluzione del disturbo dipende dalla causa e dall’estensione della lesione, nonché dall’età del paziente. Talvolta, la logoterapia può agevolare il recupero.
Sul sito dell’Associazione Italiana Afasici, viene così scritto: “La persona afasica ha bisogno di un supporto complesso, che non è solo medico, e deve venire da coloro che hanno con lui un rapporto professionale (medici, neuropsicologi, logopedisti, assistenti sociali), dalle persone che fanno parte del suo ambiente (familiari, amici, colleghi) o che a lei si dedicano per spirito di servizio (volontari). I primi hanno il compito di prestare le cure migliori e più aggiornate, mentre gli altri debbono garantire l’aiuto necessario nella vita di tutti i giorni”.
Afasia: Bruce Willis
Bruce Willis ha annunciato il ritiro dalle scene: l’attore infatti soffre di afasia, per cui dovrà sottoporsi a cure specifiche. Al momento, la patologia di cui è affetto gli impedisce di poter recitare.