Mancano poco meno di due giorni all’inizio della fase 2, ma lui ha anticipato i tempi. E per evitare guai con la legge, ha deciso di nascondere la fidanzata nel bagagliaio quando si è visto un posto di blocco sbarrargli la strada. L’insolita vicenda è successa a Storo, in provincia di Trento.
Storo (Trento), nasconde la fidanzata nel bagagliaio
I due si erano incontrati clandestinamente. Per aggirare le norme, la ragazza aveva pensato di nascondersi in auto. Nessuno dei due fidanzati sapeva che sul loro cammino avrebbero incontrato una pattuglia dei militari dell’Arma. I carabinieri della stazione di Storo (provincia di Trento), in servizio per la verifica del rispetto delle norme di contenimento contro il Covid-19, hanno proceduto al controllo di una autovettura in transito.
Unico all’interno dell’abitacolo il conducente, un ventenne della zona che di prassi ha dovuto esibire patente di guida e libretto di circolazione del mezzo. Quando però i carabinieri hanno chiesto all’automobilista il motivo dello spostamento, il giovane si è agitato e non ha saputo fornire giustificazioni adeguata.
Allora, i militari hanno quindi deciso di approfondire il controllo e hanno invitato il giovane ad aprire il bagagliaio dell’autovettura. Dal retro dell’auto è uscita una ragazza, vistosamente in difficoltà. Alla richiesta di spiegazioni, i due ragazzi, visibilmente mortificati, si sono scusati per l’accaduto, spiegando di essere fidanzati e di aver architettato l’espediente per eludere i controlli. A malincuore e nonostante le giustificazioni, i carabinieri si sono visti costretti a sanzionarli e a rimandare i fidanzati presso le rispettive abitazioni, in attesa dell’entrata in vigore da oggi del nuovo Dpcm del 26 aprile.