Agguato mortale nel rione Salicelle, Ferdinando Tagliaferri, 47 anni, ucciso a colpi di pistola. La vittima, rapinatore già noto alle forze dell’ordine, è stato centrato alla schiena e ai glutei da almeno 5 colpi di pistola. Quando gli agenti di Polizia sono giunti sul posto lo hanno trovato ancora vivo in una pozza di sangue.
Agguato mortale ad Afragola: ucciso 47enne
Immediato è stato il trasporto al Cardarelli di Napoli dove, nonostante le cure, Tagliaferri è morto nella mattinata di ieri, senza riprendere più conoscenza. I motivi di questo omicidio sono al vaglio dei poliziotti. Per gli inquirenti si tratta di un omicidio anomalo. Il 47enne, infatti, nonostante la figura e i trascorsi giudiziari non risultava essere in organico ai clan della zona.
La dinamica
Secondo una ricostruzione frammentaria Ferdinando Tagliaferri conosceva i suoi carnefici. L’uomo, però, quando ha capito le reali intenzioni di chi aveva di fronte ha provato a fuggire e a trovare riparo dietro le auto in sosta nel viale.
I due killer lo hanno inseguito e hanno iniziato a sparare colpendo il 47enne almeno 5 volte. Dopo aver sparato con due pistole, i sicari si sono allontanati velocemente, senza preoccuparsi di verificare se la vittima fosse ancora viva. Non è escluso che prima degli spari, tra Ferdinando Tagliaferri e i suoi carnefici vi sia stata una qualche discussione, finita poi a pistolettate.