Afragola, Concetta uccisa in casa da un proiettile a Capodanno: arrestato il nipote

Avrebbe maneggiato una pistola detenuta senza regolare licenza per poi esplodere, accidentalmente, un proiettile che ha ferito mortalmente sua zia, Concetta Russo, la donna di 55enne residente in un piccolo Comune dell’hinterland milanese, tornata ad Afragola dai parenti per le feste con marito e figli. È questa la ricostruzione dei Carabinieri che, stanotte, a Casoria, hanno fermato G.S, 47 anni.

Afragola, Concetta uccisa in casa da un proiettile a Capodanno: arrestato il nipote

L’uomo è il nipote della vittima: ora dovrà rispondere di omicidio colposo, porto abusivo di arma in luogo pubblico e ricettazione.

Dalle indagini dei militari, condotte dal Maggiore Andrea Coratza del nucleo operativo di Castello di Cisterna e coordinate dalla Procura di Napoli nord, è emerso che il 47enne mentre si trovava nel proprio appartamento di Afragola insieme ad amici e parenti in occasione dei festeggiamenti per il Capodanno, avrebbe per errore aperto il fuoco colpendo alla testa la vittima, morta successivamente all’ospedale Cardarelli di Napoli.

Pistola nascosta vicino al cimitero

L’arma utilizzata, una pistola Beretta modello 84F risultata oggetto di furto, è stata rinvenuta successivamente e in tarda serata dai militari nei pressi del cimitero di Afragola, occultata tra le sterpaglie.

Nel corso delle indagini è stato inoltre rinvenuto circa 1 chilo e mezzo di ordigni esplosivi artigianali, nascosti all’interno dell’abitazione di via Plebiscito 70, detenuti illegalmente da un 48enne, amico dell’odierno indagato. L’uomo è stato arrestato dai militari della Stazione di Afragola. Il 47enne è stato trasferito in carcere in attesa della convalida mentre l’amico, finito in manette, è in attesa di giudizio.

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