La foto che abbiamo pubblicato rappresenta una normale domenica mattina in una città come quella di Giugliano che vuole e chiede solo di essere normale. Una piazza, delle biciclette, papà e figli, giovani che vogliono godersi il bel sole. Tutto qui.
Invece da giorni, e soprattutto in questa settimana, non si sente altro che di aggressioni, risse, denunce. Cosa sta accadendo? Domenica scorsa gli spintoni e gli schiaffi alla vigilessa ad opera di alcuni adolescenti scalmanati, mercoledì la zuffa tra un papà ed un’altra agente, ieri sera doppia rissa di cui una a suon di coltelli.
E non c’è pace. Giugliano cerca da sempre il riscatto ma non ci riesce. Ma di chi è la colpa? Ci si è assuefatti al brutto o sono state le istituzioni che negli anni non sono riuscite a dare una vera inversione di tendenza?
Ora si invoca la sicurezza chiedendo rinforzi alla Prefettura con l’invio di almeno altre 6 pattuglie, da dividere tra il centro e la fascia costiera. Una caserma del carabinieri e un commissariato di polizia insomma non bastano.
Giugliano, come Napoli, merita attenzione e gli episodi di violenza di questi giorni ne sono la prova.