In manette due noti imprenditori dell’Agro Aversano in affari con il clan dei Casalesi. A Caserta e Villa di Briano, i Carabinieri del ROS hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Pezzella Raffaele, classe 1965, e Iorio Tullio, classe 1974. Entrambi rispondono di concorso esterno in associazione mafiosa.
Agro Aversano, in manette due imprenditori in affari con la camorra
Le indagini loro carico sono partite a seguito della conclusione, il 14 luglio 2015, della nota operazione denominata “Sistema Medea”. Gli inquirenti si sono concentrati soprattutto sulle dichiarazioni rese da più collaboratori di giustizia circa il ruolo svolto dai due imprenditori del settore edile. Secondo l’accusa, sono infatti gravemente indiziati di essere i referenti, soprattutto nell’ambito dei lavori pubblici, dei sodalizi camorristici Schiavone e Russo.
In particolare, i riscontri effettuati dal ROS hanno permesso di far luce sulla partecipazione di Pezzella e Iorio, attraverso ditte a loro riconducibili, a gare di appalto per la realizzazione e la manutenzione di opere commissionate dalla Amministrazione Provinciale di Caserta. Una volta aggiudicatisi i lavori, i due hanno stabilmente versato somme di danaro contante corrispondente al 10% dell’importo di assegnazione dell’appalto al clan. La cosca gli garantiva altresì la regolare e tranquilla esecuzione delle attività lavorative senza interferenze esterne.