Agro aversano, cuoricini bianchi: città in lacrime ai funerali del piccolo Salvatore

E’ stato un funerale straziante quello celebrato in ricordo del piccolo Salvatore Sabatino, il bimbo di 8 anni di San Marcellino stroncato da un brutto male. Un’intera città si è fermata oggi alle 16 per l’ultimo saluto all’ennesima giovane vittima della Terra dei Fuochi.

Tantissimi i parenti, i conoscenti e i semplici cittadini che hanno sfidato il maltempo e affollato la Chiesa di San Marcellino Martire. Ad accogliere il feretro contenente il corpicino del bimbo un cuore formato da tanti palloncini bianchi che incorniciavano una foto di Salvatore. Al termine dei funerali, celebrati dal parroco don Antonio Diana, la bara bianca è stata accolta da un lungo e commosso applauso prima che i resti del bambino venissero sepolti presso il cimitero cittadino.

In occasione dell’ultimo saluto, il comune di San Marcellino, grazie alla sollecitazione del cittadino e amico di famiglia Nunzio Sinagra, e del vicesindaco Paola Barone, ha proclamato il lutto cittadino, in segno di rispetto per i genitori del piccolo, Massimo e Marianna, e della sorella. Dalle 15 alle 17 le serrande di tutte le attività commerciali sono state abbassate. Salvatore è morto dopo aver combattuto con un tumore per tre anni. Non ha mai perso il sorriso, neanche nei momenti più bui della malattia, come dimostrano le tante foto pubblicate dal papà su Facebook.

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