Interviene anche il governatore Vincenzo De Luca nel giorno dell’inaugurazione del nuovo impianto di trattamento per le ecoballe di Taverna del Re. Mentre all’esterno del Municipio di Giugliano i manifestanti del comitato Kosmos inscenano una protesta e bloccano corso Campano, il presidente della Regione difende la scelta della sua amministrazione di realizzare una struttura che “ridarà dignità a un territorio bellissimo”.
Giugliano, al via l’impianto per le ecoballe. De Luca: “Ridarà dignità a un territorio bellissimo”
“Siamo orgogliosi di presentare quest’altro impianto – dichiara il Presidente da Palazzo Santa Lucia, a margine della conferenza di presentazione -. La gara è partita tre anni fa. L’obiettivo è ripulire la Campania di 4 milioni di tonnellate di ecoballe accumulate nei decenni. Abbiamo già realizzato un impianto a Caivano, mandato fuori regione 1 milione e mezzo di tonnellate di ecoballe. Con questo impianto potremmo trattare fino a 800mila tonnellate di ecoballe recuperando plastiche e materiale ferroso”.
Il governatore snocciola i dati alla base dell’operazione: “L’investimento complessivo è stato di 103 milioni di euro. Dobbiamo accelerare adesso per gli impianti di compostaggio. Ne abbiamo previsti 12 in diversi comuni. Ci preoccupa però l’aumento dei costi. Oggi dovremmo trovare nuove risorse. In ogni caso con gli impianti di compostaggio, bonifica, tritovagliatura, siamo in dirittura d’arrivo: un anno e mezzo e due anni per centrare l’obiettivo di ripulire la Campania e ottenere un’economia circolare. Questo ci consentirà di rimuovere la sanzione europea per 120 mila euro al giorno per infrazione ambientale. Abbiamo eliminato i primi 40mila euro dell’infrazione. Con questo impianto elimineremo altri 40 mila di sanzione. Un lavoro gigantesco”.
“Stiamo liberando Giugliano”
Nonostante le rassicurazioni da parte del governatore, restano però le perplessità e le proteste di ambientalisti e comitati locali che non vogliono un altro impianto un in territorio come quello di Giugliano. L’inquilino di Piazza Santa Lucia si mostra incredulo rispetto alle critiche. “Protesta perché eliminiamo le ecoballe? – replica De Luca – Non si possono rimuovere con uno schiocco di dita. I campi di ecoballe sono a Giugliano, non a Napoli. Stiamo bonificando la città con un impianto moderno ad alta tecnologia, liberando Giugliano da milioni di tonnellate di ecoballe . E’ tempo di serietà. Qual è il problema? Tutto perfettamente a norma per le emissioni in atmosfera. Finiamola e ringraziamo il Padreterno che c’è un governo regionale che prende in carico milioni di ecoballe per ridare dignità a un territorio bellissimo. Il delitto è stato collocare le ecoballe lì, in uno dei territori più fertili della regione con coltivazioni di mela annurca e altri prodotti di pregio. Stiamo facendo un lavoro importante. I cittadini avranno modo di verificare che stiamo bonificando tutto il territorio”.