Alessandro parla con il suo avvocato e conferma tutto: poi la frase choc

Non è durato molto l’interrogatorio di Alessandro Impagnatiello con il suo legale. Meno di un’ora. Il tempo giusto di confermare l’omicidio e fornire ulteriori dettagli di quanto accaduto nella serata di sabato.

Alessandro parla con il suo avvocato e conferma tutto: poi la frase choc

Il giovane di 30 anni, barman di alcuni locali vip di Milano, ha ammesso di aver ucciso Giulia Tramontano, la 29enne di Sant’Antimo, ma ha negato di aver premeditato il gesto e ha affermato di aver agito da solo. “L’unica forma di pentimento che abbia un senso è privarmi della vita”, sono state queste le ultime parole di Alessandro al suo difensore Sebastiano Sartori.

Il suo legale, inoltre, ha smentito che il cliente fosse sotto l’influenza di droghe al momento dell’uccisione di Giulia. Ha spiegato anche al momento non ha richiesto il trasferimento del trentenne in una struttura psichiatrica o sanitaria, poiché Impagnatiello “può rimanere in carcere”, ma ha l’intenzione di “approfondire alcuni aspetti”.

Alla domanda se temesse qualche gesto impulsivo da parte del suo assistito, ha risposto: “Sono tranquillo, sono bravi e hanno trovato una soluzione adeguata”, riferendosi alle condizioni detentive. Il giudice dovrebbe prendere una decisione entro la giornata.

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