Alessio morto a 21 anni, aveva appena superato la visita medico-sportiva. Scatta l’inchiesta

S’indaga per la morte di Alessio Carmagnini, l’istruttore di tennis deceduto a 21 anni. Lunedì pomeriggio è stato stroncato da un malore improvviso all’interno del circolo sportivo “Professione tennis” in via di Le Prata a Calenzano, in provincia di Firenze. La Procura di Prato ha aperto un fascicolo ed a breve dovrebbe disporre l’autopsia. Una tragedia che coinvolge uno sportivo e che ricorda anche quella dell’ex capitano delle Fiorentina Davide Astori.

Servirà un esame sul corpo per chiarire con precisione la natura del malore fulminante. Alessio si è accasciato in un vialetto del circolo mentre stava raggiungendo un punto del centro dove avrebbe dovuto tenere una lezione. Stava bene, nessun segnale – come sottolinea La Nazione – che facesse presagire una tragedia del genere. E’ stata una frequentatrice del circolo a notare il corpo senza vita del ragazzo disteso nel corridoio. Aveva un profondo ferita sul volto, rimediata dopo la caduta. Gli istruttori hanno praticato il massaggio cardiaco e hanno usato il defibrillatore. I tentativi di rianimazione sono proseguiti con il medico e i volontari dell’ambulanza ma purtroppo non c’era nulla più da fare.

Circa una ventina di giorni fa aveva superato la visita medico-sportiva e non era stata segnalata nessuna anomalia. Per questo ora si indaga e si stanno facendo verifiche sui certificati medici dell’istruttore e sulla normativa che regola le le idoneità sportive di istruttori o allenatori in genere.  Il corpo di Alessio è stato portato all’obitorio a Careggi (Firenze) in attesa dell’autopsia.

 

Ti potrebbe interessare

Torna in alto