Allarme peste suina in Italia: sequestrate 10 tonnellate di carne infetta. I sintomi

Carne infettata con peste suina dalla Cina. La Guardia di Finanza di Padova ha sequestrato 10 tonnellate di carne introdotte in Unione Europea. Si tratta di alimenti contaminati dalla peste suina africana.

Guardia di Finanza sequestra carne suina infettata dalla peste

I sanitari dell’Ulss 6 Euganea hanno ritenuto il prodotto potenzialmente molto pericoloso, tanto da non voler procedere a un’analisi della carne decidendo il suo immediato incenerimento. Il sequestro della Guardia di Finanza di Padova è scattato dopo i controlli alla dogana. I militari del colonnello Fabio Dametto hanno intercettato il camion proveniente dalla Cina via Rotterdam e hanno deciso di verificare cosa ci fosse all’interno.

Le carni erano state nascoste in un doppio fondo, sulla falsa riga di quelli usati per trasportare droga. Appena accertati il tipo di carne e la provenienza, l’autorità sanitaria ha deciso di procedere subito con la distruzione del contenuto. L’azienda a cui era destinato il carico si trova nella zona industriale di Padova e rifornisce numerosi ristoranti cinesi della città e della provincia. Sono in corso accertamenti per capire quali tra questi fossero i destinatari della carne sequestrata.

L’intervento della Coldiretti

Ora la Coldiretti insiste sulla sicurezza dei consumatori. “Serve dare immediatamente il via libera all’obbligo dell’etichettatura d’origine sui derivati della carne suina, per garantire la trasparenza e la rintracciabilità di fronte agli allarmi sanitari che si moltiplicano con la globalizzazione degli scambi”. Lo afferma in una nota il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini.

Cos’è la peste suina: i sintomi

La peste suina africana è una malattia molto contagiosa e mortale per il suino domestico e il cinghiale che si presenta con sintomi clinici simili a quelli della peste suina classica. La causa è in un virus della famiglia Asfaviridae, genere Asfivirus, che è in grado di bloccare la formazione di anticorpi neuralizzanti nell’animale colpito, per questo è difficile sviluppare un vaccino. I sintomi principali della peste suina africana sono febbre, perdita di appetito, debolezza, aborti spontanei, emorragie interne con emorragie evidenti su orecchie e fianchi, che si concludono con morte, a volte anche improvvisa. La malattia non è trasmissibile all’uomo, quindi l’allarme lanciato nei confronti di questa condizione è relativo unicamente agli animali.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto