Alto impatto tra Giugliano e Sant’Antimo, due arresti e 11 denunce. I NOMI

Servizio ad “Alto Impatto” dei carabinieri di Giugliano in Campania per il contrasto a fenomeni d’illegalità diffusa effettuato insieme a colleghi del reggimento Campania.

Notificato un ordine di custodia cautelare ai domiciliari emesso dal gip di Napoli Nord a carico di Leopoldo Ponticiello, il 61enne che il 20 ottobre, a Sant’Antimo, aveva sparato con una doppietta contro il figlio 28enne ferendo anche la moglie 59enne.  Il giudice lo ritiene responsabile di tentato omicidio aggravato e di lesioni gravissime

Arrestato D’Antonio Pasquale, 25enne, di Sant’Antimo, già noto alle forze dell’ordine, raggiunto da un ordine di carcerazione domiciliare emesso dalla procura di napoli. dovrà espiare 6 mesi di reclusione per evasione commessa a Sant’Antimo nel 2009.

Nell’ambito della stessa operazione sono state denunciate 11 persone:

  • una per maltrattamenti in famiglia;
  • 3 per abusivismo edilizio e invasione di terreni o edifici;
  • una per atti persecutori;
  • 2 per minacce;
  • 4 per violazione alle leggi a tutela del diritto d’autore.
  • segnalati al prefetto 2 giovani assuntori di marijuana.

Multati 4 cittadini che circolavano su vetture senza copertura assicurativa e 3 che guidavano senza aver conseguito al patente.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto