Secondo la guida del Gambero Rosso che ogni anno seleziona le migliori colombe d’Italia sette di queste sono campane. Tra nuovi nomi e conferme scopriamo i pasticcieri della nostra Regione che ci rendono la più premiata d’Italia per questo famoso lievitato della tradizione pasquale.
Sette delle venti migliori colombe d’Italia sono campane
Viene definita “spaziale” la colomba di Anna Belmattino, 34 anni, pasticciera di Angri. La cura delle materie prime la rendono tra le più apprezzate dai critici.
Fa incetta di premi la città di Pompei che entra in classifica sia con la pasticceria il “Gabbiano” – che viene definita “ottima” – e quella di di “De Vivo”.
Ci spostiamo ad Avellino dove Carmen Vecchione, allieva storica del maestro Rolando Morandin, porta in classifica la sua pasticceria Dolciarte.
A Piaggine, invece, nel Cilento più autentico troviamo una colomba di Pasticceria Agricola Cilentana, lavorata con la tecnica dei tre impasti, quella ideata da Pietro Macellaro, terza generazione di pasticcieri-contadini che non ha mai perso il contatto con la terra.
A Nola c’è Pasquale Marigliano, maestro pasticciere che si è fatto le ossa a Parigi presso Pierre Hermé.
Per finire con Sant’Egidio del Monte Albino dove Prisco e Giuseppe Pepe, continuano l’attività di famiglia nel solco tracciato dal fratello, Alfonso.
Insomma un dolce che dovrebbe essere a trazione nordista vede proprio in Campania la maggioranza dei suoi interpreti migliori.